Pianificazione & Consumi

Come pianificate le vostre immersioni e quali regole applicate al calcolo delle quantita' di Gas necessarie per la massima sicurezza?

forse non sono abituati a pianificare...

cesareo ha scritto:

forse non sono abituati a pianificare...

Parlando da RDM di solito per i classici tuffi che facciamo non c'è necessità di pianificare. Bassa profondità, quasi sempre immersioni da terra spostandoci di pochissimo. Se capita qualche tuffo da barca a profondità maggiori, se ci sta dentro anche una piccola deco abbondo con il calcolo e conto circa 25 litri al minuto moltiplicato per la profondità. Vedo quanto tempo voglio stare giu e quanta aria mi serve e mi regolo per la o le bombole.

metapiad-X ha scritto:

Come pianificate le vostre immersioni e quali regole applicate al calcolo delle quantita' di Gas necessarie per la massima sicurezza?

Vuoi sollevare un polverone o è una richiesta seria

[mode faceto ON]
Per le immersioni ricreative con gli amici uso la regola del 20, cioè il primo che raggiunge i 20 bar residui in bombola o 20 minuti di deco PAGA DA BERE e si risale!
[mode faceto OFF]

Appena più seriamente continuando ad effettuare ricreative in acqua libera (no grotte/penetrazioni/deco).

Abbiamo tutti fatto gli esercizietti per il calcolo del CAS (Consumo Aria in Superficie); in fase di pianificazione applichiamo il nostro valore al completo profilo di immersione e determiniamo se, con i gas disponibili (lasciando 50 atm in bombola) possiamo effettuare l'immersione.

Il perché dei 50 bar.
Perché nelle condizioni suelencate 50 bar sono sufficienti, a qualsiasi profondità si verifichi un eventuale imprevisto, per risalire in due effettuando pure la dovuta sosta di rispetto a 3/6 metri.

Infatti: situazione più grave: siamo a 40 metri e si svampano tutti gli erogatori di un subbo. Il compagno ha giusto 50 bar nel suo 15 litri (15*50=750 litri)

Per risalire ci vogliono 4 minuti e la profondità media è 20 metri, alla quale il consumo (legato anche alla tensione del momento) può essere considerato di 20*3 = 60 litri/minuto, quindi 60*4=240 litri.
A 3 metri i 3 minuti richiedono 20*1,3=26 litri al minuto cioè 26*3=78 litri

Per uscire 240+78= 318 litri

Ma siamo in due quindi 318 * 2 = 636 meno dei 750 che avevamo in bombola

Anche nel caso di immersione pianificata con i piedi (cosa ca@@spita ci facevamo a 40 metri alla fine dell'immersione?) è teoricamente possibile uscire.

Spero essere stato ragionevolmente chiaro

Ciao - A.

Si Attilio come sempre dai risposte molto esplicative e complete..Mi congratulo con te!

Ma la mia domanda era rivolta nell'immersioni Piu' complesse Senza dire sempre Tecniche Stavolta dico nelle immersioni profonde avanzate...cioe' con decompressione e' l'uso di almeno due gas Deco.

metapiad-X ha scritto:

Si Attilio come sempre dai risposte molto esplicative e complete..Mi congratulo con te!

Ma la mia domanda era rivolta nell'immersioni Piu' complesse Senza dire sempre Tecniche Stavolta dico nelle immersioni profonde avanzate...cioe' con decompressione e' l'uso di almeno due gas Deco.

Il principio è essenzialmente lo stesso considerando tutti i possibili guai del team (in questo caso normalmente siamo in 3) e prendendo in considerazione l'eventualità del verificarsi di un solo "accidente" grave. Tipicamente la completa perdita di uno dei gas da parte di un componente.

Non mi interessa e non prendo in considerazione immersioni complesse con deco e/o penetrazioni e meno che mai con l'uso di due deco bottle in solitaria. Come detto siamo solitamente in tre, eccezionalmente in due e facciamo tutti i conticini del caso (avevo preparato anche un foglio di EXCEL ma è più divertente, interessante e formativo farseli a mano).

Ciao - A.

"Non mi interessa e non prendo in considerazione immersioni complesse con deco e/o penetrazioni e meno che mai con l'uso di due deco bottle in solitaria"

Attilio nessuno ha mai parlato di immersione in solitaria...
Discutevamo di come pianificavate le Immersioni...se in due o tre o 4 o 100...tutto qui'!!!!1

Io da modestissimo sub esprimo il mio parere:
penso che Attilio abbia risposto, come SUB e da come ha spiegato la programmazione anche come SUB esperto e contento di fare della subacquea, ha un gruppo di amici con cui si immerge regolarmente e che quindi conosce e loro conoscono lui, ormai sanno e si capiscono sicuramente con gli sguardi se tutto funziona, fanno immersioni non tecniche, non penso che faccia nulla.

metapiad-X ha scritto:

"Non mi interessa e non prendo in considerazione immersioni complesse con deco e/o penetrazioni e meno che mai con l'uso di due deco bottle in solitaria"

Attilio nessuno ha mai parlato di immersione in solitaria...
Discutevamo di come pianificavate le Immersioni...se in due o tre o 4 o 100...tutto qui'!!!!1

ooOOOPS ho fatto un errore, non si dovrebbe rispondere ad un forum mentre si è in ufficio. Avevo appena letto un altro thread "Velocità di discesa e check" ove:

oldslyguy ha scritto:

dipende se sono solo o se devo accompagnare qualcuno.....

da solo: sosta di un paio di minuti a 5-6 metri per abituarmi all'acqua e fare i controlli... poi giu' di brutto fino alla quota prevista (io ho la fortuna di avere una compensazione automatica)... diciamo intorno ai 25 m/minuto...

se in compagnia: mi adeguo alle esigenze dei compagni

e quindi era quello il mio riferimento all'immersione in solitaria, scusate di nuovo.

@ fox147:ho un gruppo di amici con i quali mi immergo non troppo regolarmente ma quando l'occasione lo permette. Ho un compagno d'immersione importante con il quale ti assicuro non serve neppure lo sguardo, basta il rumore delle bolle per capire se ci sono problemi. Con lui da un paio di anni ho iniziato un percorso tecnico sotto la guida di un amico ottimo istruttore (il terzo del team a cui ho accennato precedentemente). Non ho molte immersioni più "complesse" (per dirla con metapiad-x) di cui una cinquantina con due decompressive ma mi piace imparare e ove possibile fare le cose al meglio.

@ TUTTI: mi piace sempre più questo ambiente (ho navigato abbondantemente altrove nei diversi post) ove l'educazione ed il rispetto permettono di esprimere le proprie opinioni e correggere altrui "leggerezze" senza attaccare magari offendendo.

Ciao - A.