Team,Compagno,Solo Diver

Ultimamente il Concetto di Compagno di immersione si e' modificato con un concetto piu' ampio ,il team....
Da quando gli speleosub Europei erano tassativamente impegnati in un'immersione in solitaria ,con l'arrivo delle scuole Americane hanno Stravolto questa filosofia introducendo la squadra...
Cosa ne pensate di questo allargamento come si sol dire di Famiglia allargata?
COsa ne pensate del Sistema di coppia? o concetto di team/squadra?

Non mi intendo molto di penetrazioni in grotte o caverne, se non per quanto riguarda il ricreatico però, a mio avviso, per queste missioni molto impegnative e con un grado di pericolosità superiore, il team è la cosa migliore.
Per quel che riguarda tutto il resto, il sistema di coppia lo reputo molto utile a patto che la coppia sia molto affiatata, in modo da conoscere tutta l'attrezzatura del compagno come fosse la propria, per poter intervenire tempestivamente in caso di necessità. Inoltre, conoscendo bene il partner e il modo che ha di andare sott'acqua, da qualsiesi anomalia nel suo atteggiamento, capisci che c'è qualcosa che non stà funzionando nel modo giusto, consentendoti di intervenire tempestivamente senza aspettare la richiesta di aiuto.

La scelta finale dipende dalla ridondanza dell'attrezzatura.
Fare le immersioni da soli va bene, ma non col bibo sul groppone.
In quel caso il team o la coppia vanno bene.

Le mie immersioni (molto rec come impegno) sono quasi tutte in solo, non per rambismo ma perché se devo aspettare che qualche conoscente sia libero quando lo sono io tanto vale che imballo tutto e mi do all'uncinetto...

Fabio ha scritto:

Le mie immersioni (molto rec come impegno) sono quasi tutte in solo, non per rambismo ma perché se devo aspettare che qualche conoscente sia libero quando lo sono io tanto vale che imballo tutto e mi do all'uncinetto...

Grande...Sei un Grande

reato ha scritto:

La scelta finale dipende dalla ridondanza dell'attrezzatura.
Fare le immersioni da soli va bene, ma non col bibo sul groppone.
In quel caso il team o la coppia vanno bene.

La tua risposta e' molto interessante....come sempre d'altronde...Ma sencondo te' la scelta di fare immersioni in solitario o in team/compagno dipende solo dall'attrezzura?

beh io direi che non dipende solo dall'attrezzatura...ok x bibo, configurazione ridondante..
E l'esperienza,programmaione, preparazione...secondo me sono dati importanti che cercherei di non trascurare..

metapiad-X ha scritto:

...Ma sencondo te' la scelta di fare immersioni in solitario o in team/compagno dipende solo dall'attrezzura?

No, però per poter essere tranquilli bisogna essere autonomamente ridondanti.

Io su questo argomento ho un pensiero tutto mio, sono consapevole che con l'istruzione che ho ricevuto fin dalle prime sessioni in piscina che l'immersione in solitaria è una pratica pericolosa, ma sono altrettanto consapevole che andare in acqua con un compagno non all'altezza di quello che andremo a fare e di conseguenza fonte di altrettante problematiche.
In definitiva se non ho il compagno che mi rienpie l'occhio.......mi attrezzo e faccio l'immersione da solo!!!

Si Placebo sono in linea abbastanza con te.

I compagni occasionali possono rilevarsi pericolosi.Infatti per un periodo iniziale della mia attività subacquea mi immergevo nei Diving dove spesso non sapevo mai che mi toccava.

Però,va anche detto,che quel periodo,ho affinato l'occhio.Cioè pensi di capire dal primo sguardo di che pasta è il tuo nuovo sconosciuto collega.Allora metti in attivo quello che di buono ti è rimasto in mente dal corso Open sulle terapie di coppia,provocando crescita personale.

Oggi mi immergo sempre lo stesso compagno.

Come tutte le coppie siamo opposti che si attraggono,io preferico una continua evoluzione tecnica,l'alto si immerge come 5 anni fà.Ma sott'acqua non ce n'è per nessuno,siamo sicuri reciprocamete e solo a guardarsi ci si intende.

Da soli?,forse si può si.........ma vuoi mettere quando esci dall'acqua e non puoi condividere l'immersione con nessuno...no decisamente no preferisco non trovarmici.

Dunque secondo me non c'è un modo che esclude l'altro.La subacquea è una totale esperienza che va fatta piano piano senza pensare mai:oggi mi immergo bene,ma costruirsi quando è possibile a 360°.

Ciao Riccardo

Per quanto riguarda il Team....non ho esperienza di immersioni, ma come ho detto solo con compagno fidato!!!
Sarebbe interessante che qualcuno che le adotta ci spiegasse un pò in comportamento dei membri e le procedure!!!!!

POMPIERE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

lo sapete che non so scrivere bene...ed ora mi han fatto accorgere che manco so bene l'italiano.....(ma il bello è che nessun si è ancora accorto che lo faccio pure apposta a volte...)cmq. il discorso credo sia 1 po lunghetto ed in questa sede io non mi sento in grado di dire tutto cio che servirebbe....

Be ..Michele non e' tanto difficile scrivere anche perche' GUE/ANDI/UTR e come se fossero dei cuginetti stretti....usiamo le stesse tecniche e procedure

ma io infatti mica ho detto che gue-utr -andi ecc non sanno scrivere o fare....io non so bono.....

Ciao Pompiere,
noi di vista ci si conosce benissimo,praticamente a Calafuria ci si gioca la carica di Sindaco.

Per esempio,sapendo i tuoi trascorsi con il W.S.E per la quale mi complimento,pensi che in occasione dell'immersione alla Secchina si potrebbe fare un test sulle tecniche di Team?

Te la butto cosi?

Ciao Riccardo

Ciao a Tutte/i,
premesso che (come dice Pompiere), non bastano poche righe per spiegare il concetto di team, e che non sono nemmeno io molto bravo a scrivere. Detto che, ognuno sceglie il modo che secondo lui è il migliore per immergersi, provo a dire la mia sul concetto di Team.

Detto molto in sintesi, immergersi in Team significa utilizzare al massimo le risorse di ogni componente della squadra. La ridondanza a questo punto non è più del singolo subacqueo ma è distribuita su tutta la squadra. Per "ridondanza" non intendo solo l'attrezzatura ma più in generale la quantità di gas, la distribuzione dei compiti (chi fa cosa), la gestione della pianificazione etc etc.
Ci sono sicuramanete dei parametri da tener conto in una squadra; intanto una squadra è tanto forte quanto l'anello più "debole" che la compone è forte, per anello debole non si intende quel subacqueo che ha minor esperienza o minor addestremento, ma può essere anche un subacqueo, esperto, con forte addestramento, ma che non si immerge da molto tempo. Il piano di immersione deve essere condiviso ed accettato da tutti, discutendone e pianificandolo sempre tenendo conto dell'esperienza e forza della squadra. Segnali standardizzati, e procedure standardizzate, questo è il concetto del sistema DIR del resto. I compagni dovrebbero pianificare e mantenere la formazione con cui stare in acqua, sopratutto in immersioni con penetrazione in relitti o immersioni in grotta. Saper mettre in pratica quello che viene chiamato problem solving, cioè essere pronti e saper intervenire per dare assistenza.
A tutto questo vanno aggiunti due punti fondamentali che sono il controllo e la consapevolezza generale che ogni singolo subacqueo deve avere sul Team.

Spero di aver centrato il senso, sicuramente ci sono molte altre cose da dire, ma credo che questo basti a rendere l'idea di ciò che è il lavoro di squadra.

Ale

Grazie tantissimo Hake,
intendevo proprio questo, dare un infarinata su cos'è il concetto del team, che poi vedo che è il concetto del compagno solamente allargato ad una squadra di immersione ( per lo meno da queste righe ho capito questo ).
Se poi troverai la voglia ed il tempo di spiegare le procedure nei vari ambienti.....mare, grotta e relitto ci faresti tutti felici!
Grazie ancora!

Alex(hake) sei un Grande!!!!! molto molto bravo

Diamine....ora sono nei pasticci. Davvero c'è tanto altro da dire ma non credo sia semplice spiegarlo con la tastiera.
Per accogliere l'invito di Placebo, però, si potrebbe postare degli esempi di immersione e da li discutere i vari metodi di immersione. Giancarlo che ne dici?

Ciao Hake!
Allora, proviamo a spiegare come ci si dovrebbe comportare in un immersione in mare con fisibilità scarsa ed un team di 4 sub.
Per quanto riguarda la tipologia dell'immersione lascio a te la scelta, in curva, con deco o su relitto.
Grazie

è ovvio che scendere in team è piu' sicuro e divertente!!!
non occorre essere DIR per avere segnali e procedure standardizzate, basta essere della stessa didattica! oppure formare un team affiatato che scende sempre con gli stessi componenti ed il gioco è fatto. Io in una immersione tek non scenderei con una persona che non conosco, considerandolo "compagno". Se decido di scende in coppia o in Team è perche' mi fido delle persone che scendono con me. Altrimenti meglio da soli. Ovvio che scendere da soli è diverso, partendo dalla programmazione e quindi fino all'attrezzatura.

Ciao Lorenzo,
concordo con te su quello che ai scritto, ma mi piacerebbe sapere da chi a più o meno, prima o dopo sdandardizzato le procedure, sapere ( a grandi linee ) come si comportano e che procedure adottano.
Poi da una didattica all'altra o da un gruppo all'altro le cose possono avere alcune sfumature.

nepturion ha scritto:

Io in una immersione tek non scenderei con una persona che non conosco, considerandolo "compagno".

Questo secondo me è un punto discutibile Lorenzo, se rileggi il post che ho scritto sopra credo di aver dato la giusta impronta a quello che per me è un Team. Infatti non ho detto che devi essere per forza DIR, oppure devi avere solo segnali o procedure standardizzate, ma devi valutare qual'è o chi è l'anello debole della squadra e in base a quello pianificare la tua immersione.
Ti faccio un esempio; noi siamo un gurppo di una ventina di subacquei che hanno ricevuto un addestramento GUE, ma non tutti vanno in acqua sempre, o fanno sempre profili impegnativi. Se dovessi immergermi con un componente del mio Team che è molto che è fermo oppure non ha mai fatto runtime lunghi, mi pianificherei il tuffo in base alle sue condizioni di allenamento e di confort in acqua. Non è essere DIR ma è usare il buonsenso. La cosa che posso dire, è che nell'addestramento GUE (dico GUE perchè ho ricevuto quell'addestramento) o cmq nel sistema DIR il lavoro di squadra o team è un punto cardine dell'immersione, viene insegnato, e su quello si lavora molto e se manca quello, puoi anche essere il miglior SoloDiver ma non passi ai corsi. Per me l'immersione è un divertimento e per me non c'è miglior modo di divertirsi condividendo con amici l'esperienza e nel massimo della sicurezza... Per me!


Riguardo a quello che ha chiesto Placebo, in mare o lago, su relitto o in grotta, le procedure sono sempre le stesse, salvo per alcune proceudere specifiche dell'ambiente in cui ci si trova.
Con scarsa viz un team di 2, 3, 4, 5 subacquei dovrebbe posizionarsi in modo tale da essere sembre ben visibili tra loro. In questo caso i segnali con la torcia sono di vitale importanza.
Metti ad esempio di essere in parete, è preferibile rimanere in "fila indiana" e mantenere il contatto con il subacqueo davanti, con l'uso della torcia. Si posizionerà il fascio di luce nel campo visivo del compagno che ci precede, in modo tale da sagnalare la propria presenza, di conseguenaza il compagno che ci segue farà la stessa cosa, e via così... Nel momento che uno dei componenti non dovesse vedere il fascio di luce del compagno che lo segue dovrebbe fermarsi, possibilmente girarsi e vedere dov'è. Se ci pensi, il primo prende sempre ordine da quello che segue e l'ultimo "comanda tutti". Qualsiasi segnale fatto dall'ultimo infatti, dove essere ripetuto al compagno davanti.

Ale

lorenzo il discorso TEAM o Squadra non e' sempre inteso come tale...mi spiego

Se io te faraone e placebo e hake facciamo un'immersione su un relitto ,ogni membro della squadra e un membro Affidabile..
Ma se io ed hake siamo in Ca e voi tre siete in reb non e' piu' un team ,ma solo persone esperte che sanno gestire eventuali problemi..Il team invece e' un gruppo omogeneo di persone che usano le stesse attrezzature(Ca(reb/rib/rob/cc/vv.ff ahahahah) stessi gas e stesse back stage e deco stage ..(come quantita' di litri di gas che ci portiamo dietro)e sopratutto hanno compiti ben definiti in caso di problemi, e come se una cellula staminale venisse introdotto nella parte "malata" e rimpiazzasse l'integrita' strutturale del sistema...e poi c'e' un'altro aspetto determinante ed e' quello dell'Obiettivo Immersioni per Obiettivi di cui se ne paarla poco...

concordo pienamente con te hake, il concetto di team (anche per me che sono DSAT) è fondameltale e nei corsi lo ripeto sempre.
la cosa che però ho notato e che nessuno abbia parlato della ridondanza dei "cervelli", ossia avere uno ho piu compagni che "controllano" e backuppano ciò che ogno degli altri fa.
che ne pensate ??

clasub ha scritto:

la cosa che però ho notato e che nessuno abbia parlato della ridondanza dei "cervelli", ossia avere uno ho piu compagni che "controllano" e backuppano ciò che ogno degli altri fa.
che ne pensate ??

Dal poco insegnamento che ho ricevuto il terzo (quello che quarda) controlla che la risoluzione del problema si svolga senza intoppi quindi è un membro fondamentale del team. Altrimenti che team ridondante è?

capisco il vostro discorso di team ....
è ovvio che se scendo con un subacque ceh è meno sperto, adeguero' il profilo d'immersione alla sua esperienza!
Cmq il fatto di avere un insegnamento in team o in solo dive, cambia i comportamenti dei vari sub.