Molti subacquei con addestramento ricreativo chiamano in modo erroneo Grotte ,ambienti che in realta' sono scogli passanti o grandi caverne...cerchiamo di dare qualche consiglio e di chiarire alcuni concetti...
Come si puo' notare dalla figura che ne spiega in modo inequivocabile la differenza fra un cavern diver e un cave Diver,ma non solo da in punto di vista prettamente morfologico(luce del sole) ma esiste anche un rapporto profondita'/penetrazione a secondo della didattica in questione..
Questo rapporto in genere e' di 45-55 metri dal pelo dell'acqua fino alla massima penetrazione possibile...,ma questo rapporto ha un ulteriore limite nella profondita' cioe' la max profondita' che un cavern diver puo' arrivare e di 30 metri di profondita' con una penetrazione max di 15-20 metri.
Un Cavern Diver e' senza dubbio un subacqueo ricreativo in quanto questa specialita'(prerequisito essenziale per i corsi cave) a parte qualche piccola modifica dell'attrezzatura(attacchi DIN e luci primari e secondaria e reel) non si discosta in modo significativo da quella in acque Libere...
Ma Bisogna stare molto Attenti ,,il filo che separa il cavern dal cave alcune volte specialmente in determinate grotte Marine e' molto sottile in quanto pur rimanendo al di sopra dei 30 metri e pur rimanedo come limite di penetrazione possiamo trovarci in situazioni molto particolari,,,,,(grotte con andamento a 90^ oppure causa deposito limo si creano delle collinette e passandole non si vede piu' la luce etc etc...)
Per cui questa attivita' richiede oltre ad un addestramento specifico,anche una propensione ed uno stato psichico adatto per affrontare determinati ambienti......
Per cui Occhio quando entriamo in anfratti o caverne...a non oltrepassare i nostri limiti,,perche' potrebbe costarci dei seri problemi...
Giancarlo.