Lo scorso sabato, a parecchi anni di distanza dall'ultima volta, grazie all'invito ed organizzazione di amici veneti mi sono reimmerso sul Vis.
Piroscafo mercantile, costruito nel 1921è affondato nel 1946 nel golfo del Quarnaro, più precisamente nel canale tra l'isola di Lussino e l'Istria, alto Adriatico croato. Causa dell'affondamento la solita mina.
Il relitto si trova in assetto di navigazione tra i 45 ed i 60mt di profondità.
Il gruppo si è dato appuntamento al porto di imbarco dopo aver concordato nei giorni precedenti il piano di immersione. Sergio ha proposto 50 minuti di fondo con una profondità media di 54mt. Le squadre sono due una in ccr e l'altra in CA ma viaggeranno praticamente insieme. Scendiamo prima io e Stefano in ccr, attendiamo a circa 47 metri l'arrivo degli altri per poi cominciare il giro. Sergio è equipaggiato con un 18+18, 1 S80 e 2 S40, Gianni 15+15, 2 S80 e 2 S40 ed Adriano con un 12+12 con 2 S80 ed una 7lt. Tutti con scooter Zeux (15 e 18) tranne il sottoscritto con il piccoletto della Bonex.
Personalmente faccio fatica a ricordare il relitto. Sono passati troppi anni ed inoltre la visibilità non buona non aiuta un granché. Inoltre sono continuamente distratto dallo scooter: causa la mancanza di tempo ho una pesata e trimmata al suo primo bagno in acqua di mare fatta a spanne, senza prove. Risultato pessimo: positivo e nettamente appoppato. L'immersione in se risulta comunque bella ed interessante; effettuiamo diversi passaggi da prua a poppa su entrambe le fiancate. La corrente è praticamente assente ed approfittiamo per fare qualche semplice penetrazione in luce lungo qualche corridoio e stiva. Dopo i 50minuti esatti stacchiamo e cominciamo la lunga decompressione.
Qui le cose si fanno divertenti
. Prima di scendere in acqua avevamo notato arrivare un'altra barca di sub...ce li ritroviamo in deco. All'inizio io e Stefano pensiamo di avere le allucinazioni, Sergio si confonde pure ed avvicina uno di questi sub pensando a noi. Morale della favola ci troviamo con 5 ccr HammerHead in acqua contemporaneamente. I ragazzi sono stranieri. Chiarito il qui pro quo ed abbondantemente al di fuori della deco in ccr devo 'lasciare' la compagnia. Per la prima volta mi scappa sott'acqua. Risalgo aggancio tutto alla cima fuoribordo e salgo in fretta e furia per liberare la vescica...aahhhhh. Un ringraziamento a Stefano, compagno ccr, al grande Sergio, ad Adriano ed a Gianni (anche per le foto). A presto