Nelle precedenti puntate abbiamo definito il concetto di Gradiente (G) ,M-value,ed i principi di Haldane,Workmann e l'equazione di Schreiner.In questa puntata parlaremo di Buhlmann ed sui concetti su cui e' basato.
Cominciamo a definirli:La Variazione nei Half-time tra due gas e' inversamente proporzionale al quadrato della radice dei loro pesi molecolari,questa e' la legge di GRAHAM.
- La tolleranza di sovrapressione o supersaturazione in un compartimento e' basata sul volume di eccesso di gas tollerato dal corpo in quel compartimento.
- Le pressioni parziali tollerate tra due gas diversi nello stesso compartimento varieranno secondo la loro solubilita' nel mezzo di trasporto che ha rilasciato quei gas a quel compartimento(Plasma in questo caso)
I tre principi possono essere usati per derivare le serie complete dei Half-time ed i M-Value per altri gas come l'argon od il neon(sebbene dovuto alla loro piu' alta solubilita' quando sono paroganati all'Azoto e all'Elio,rispettivamente,non offrono nessun guadagno per la decompressione)
Gli M-Value globali per un compartimnto con gas multipli,ogni gas che ha gli M-value diversi,variera' a secondo la proporzione di ogni gas presente nel compartimento.
Vediamo adesso come Buhlmann definisce i suoi M-Value.
Buhlmann ha modificato semplicemente l'equazione lineare per soddisfare la sua domanda.
Ha cominciato con l0equazione tradizionale per un M-Value nella forma
Y=mx +be l'ha risolta per l'incognita X.
Questo da' x=(y-b)/m . Per togliersi di mezzo m,che rappresenta la pendenza,nel denominatore ha portato il reciproco e l'ha chiamato Coefficente B.
Gli M-Value tradizionali sono come dati P=m(Pamb)+Mo dove p rappresenta la pressione parziale dell'inerte tollerata, m la pendenza,Pamb la pressione ambiente e Mo intercetta il livello del mare.
Buhlmann invece ha espresso la stessa cosa nelle coordinate della pressione assoluta.
Il Coefficente A di Buhlmanne' una Pamb=0 ed il coefficente B rappresenta il reciproco della pendenza.
Quindi come vedete e' facile covertire gli M-value di workman in quelli di buhlmann e viceversa.Questo concetto haime' nn viene capito da molte persone.
Ne 1995 buhlmann nel suo libro chiarisce molto sulla fisiologia dell'immersione e' presenta molti dei risultati della sua richiesta sperimentale e fa' notare anche alcune insufficenze del suo modello.
Per esempio lui attribuisce le pressioni parziali tissuitali calcolate alla fine di una serie di immersioni e le esprime in percentuale ai valori teorici.
Una cosa e' chiara dei suoi dati,in ogni serie di test dove le incidenze di DCS(decompression sickness) sono mostrate,i subbi interessati sono a una certa percentuale in meno rispetto deim-Value teorici in termini di saturazione di gas del compartimento in superfice.
Questo valore di solito e' fra il 90% a 97%.La situazione peggiora per le immersioni ripetitive che Buhlmann riconosce come fattore di riduzione che devono essere applicati ai calcoli del modello.
Un'interpretazione dei dati di Buhlmann e' che i suoi M-Valori non rappresentano una linea attendibile tra Nessun sintomo o Massimi sintomi,ma piutosto rappresentano una linea tra un Numero limitato di sintomi ed un Numero massiccio di sintomi.Questo e' conforme con l'esperienza del modello di Decompressione.